martedì 29 luglio 2014

gli ultimi mesi per sommi capi, poco capi, molto sommi.

primo aprile, primo sommo.
Corleone ha suonato al Pescara Jazz Off Festival l'1 aprile e suonerà il 30 agosto al (mioddio) Jazz Festival Saalfelden 2014, in compagnia di alcuni importanti signori, tipo Erik Friedlander, per esempio, o Marc Ribot, Sylvie Courvoisier, ecco.
Foto di Emanuela Marottoli.



Ad un certo punto del mese di aprile mi trovo insieme ad alcune porzioni di Mamud Band (Lorenzo Gasperoni e Giovanni Venosta) ad accompagnare Tony Allen durante la sua masterclass organizzata da Elìta.
Devo dire che la cosa ancora non l'ho digerita del tutto.
Vi farò sapere.



Nei giorni di giovedi, venerdi e sabato santo(i) ho pensato bene di registrare il terzo disco Turbogolfer, sei duo chitarra batteria, con i sei fratelli batteristi così (simbolicamente) distribuiti.


il disco vedrà la luce nei prossimi mesi per Felmay intitolato "Azimuth to Drum" e, quel che è peggio, daremo alla luce anche il film documentario, opera folle e bellissima di Valeria Allievi, intitolato "Let me stand next to your fire".

La foto di seguito, opera di Lorenzo Guerra, ritrae Toni, batterista senior di tutta la banda.


maggio.
proprio nel momento in cui mi sto abituando all'idea di essere stato reclutato per "Obtorto collo" tour di Pierpaolo Capovilla, Sarah riceve una telefonata da Ale dei Distratti (sempre colpa sua) che la informa del fatto che i Television, nella loro unica data italiana in 30 anni, vorrebbero che aprissimo il loro concerto all'Alcatraz.
Non molto emozionati: moltissimo.
Neanche a dirlo (e meno male) Sergione era lì a far le foto.
ecco un assaggio:
 


Parte il tour di Capovilla e la foto di seguito dà un'idea abbastanza precisa dell'intensità delle circostanze (termine, quest'ultimo, molto caro a Pierpaolo).
Insieme a me nella band: Kole Laca, Stefano Giust, Guglielmo Pagnozzi, Francesco Lobina.


qui "Bucharest" tratta dalla nostra esibizione live video in trio a Moby Dick/RaiRadio2.


Sarah Stride Salina Festival 2014.
Vasca infinita di auto, salernoreggiocalabriadiotifulmini, traghetti all'alba, granite, tonno scottato, bagno a rinella, ospiti perfetti, dire un'immane quantità di puttanate (soprattutto ad opera di Tato Vastola e Alfredo Aliffi "Aliffipedia"), suonare bene, dormire meglio, fiori di cappero, tutto in tre giorni, ora più, ora meno. 

In questo video, per la gioia di Massimo Cavallaro (il direttore artistico), abbiamo suonato "The Dancer" di PJ Harvey.




da qui in poi è (quasi) tutto scritto qui.
una cosa però ve la dico.
anzi ve la dice Samu sul disco Kabikoff in uscita in autunno per Sinusite Records:

"KABIKOFF: quando la Sacra Scuola di Nanto alza gli ampli a palla e vi spettina manco fosse antani. Piacetevelo"